Devi rinnovare gli ambienti di casa e vorresti approfittarne per creare uno spazio più originale e in linea con il tuo gusto. Allo stesso tempo però, temi di fare scelte di cui potresti pentirti. Abbiamo raccolto i 5 errori da non fare per un home restyling senza rimpianti ma con stile!
Colori, stampe, finiture… “E se poi mi stanco?”
Ecco, questa domanda è lecita quando si tratta di decidere che nuova veste dare agli ambienti di casa. Ma è la causa dell’“errore degli errori”: creare spazi banali, senza personalità, per paura di osare.Il segreto per valorizzare la tua casa quindi è assecondare il tuo stile, con la giusta misura: significa riuscire a bilanciare gli elementi più “estrosi” per ottenere un ambiente unico, che ti rispecchi, e che sia al contempo piacevole da vivere giorno dopo giorno.
Errore 1: trascurare le dimensioni
Le dimensioni contano, anche quando si tratta di finiture: scegliere quanto spazio dedicare a una pittura decorativa o a una carta da parati è fondamentale per dare quel tocco particolare che desideri senza stancartene dopo pochi mesi.Puoi personalizzare con una pittura colorata/decorativa una sola parete o addirittura una porzione di parete, per esempio dove c’è una nicchia: lo stesso discorso vale per la carta da parati. Dimentica la pesantezza della carta da parati all over tipica degli anni ‘70, scegli la fantasia che più ti piace e che meglio si sposa con lo stile di casa tua e conceditela nella misura più adatta.
Errore 2: pareti bianche in ogni stanza della casa
“Dipingo tutte le pareti di bianco così non sbaglio”. Eh no, non funziona proprio così. L’unica certezza, se scegli di dipingere tutte le pareti di bianco, è ottenere uno spazio noioso e impersonale. Come dicevamo non serve eccedere pitturando ogni stanza a tinte fluo: per evitare che l’ambiente risulti piatto basta creare dei punti focali con un tocco di colore. Salvia, terracotta, o anche tinte neutre creano un piacevole contrasto e ravvivano lo spazio.
Errore 3: tutto coordinato
Per esempio: il tappeto non deve essere per forza abbinato al divano, nemmeno alle tende, così come la tinta delle pareti non deve essere necessariamente ton sur ton rispetto ai mobili. Anche qui, il colore è il segreto per rendere vivo un ambiente: gioca con texture, stili e materiali diversi per rendere vivo lo spazio e, bonus tip, studia la disposizione dei mobili per dare movimento. Evita la simmetria a tutti i costi e vedrai la differenza in termini di stile!
Errore 4: scegliere i colori senza fare riferimento ad una palette
Colore sì, colore a caso: no. Azzeccare le tinte per le pareti (e non solo) di casa è fondamentale per un progetto restyling di successo e non è una scelta casuale. Dopo aver deciso su quali pareti intervenire con il colore per unificare o separare gli spazi, crea una palette di colori coerente e seleziona in quale ambiente della casa e su quale superficie applicarli.
Errore 5: non richiedere consulenza
Diciamo la verità: seguire la nostra lista di consigli per il restyling degli interior di casa è un ottimo inizio per dare vita a un ambiente in cui respirare stile e armonia. Ma non è proprio semplicissimo.
Rivolgersi a un professionista del design di interni è l’unica garanzia per un risultato in linea con i tuoi desideri e davvero a prova di errore.
Se pensi sia giunto anche per te il momento di vivere gli spazi che hai sempre sognato, studiamo insieme il progetto interior: contattaci per una consulenza gratuita!
Le pitture decorative per interni rappresentano una soluzione affascinante per trasformare gli ambienti di casa, ma non solo. Se hai sempre sognato di dare quel tocco in più ai tuoi spazi con una pittura particolare ma non hai mai osato, forse sei vittima di alcune convinzioni errate che aleggiano sui decorativi. Sfatiamole subito!
Falsi miti da sfatare sui decorativi per interni
Vediamo quali sono le più diffuse convinzioni che scoraggiano le persone dallo scegliere un effetto decorativo per le pareti di casa:
- Le pitture decorative sono difficili da applicare
- Gli interni dipinti con effetti particolari stancano facilmente
- I decorativi sono più ostici e costosi da rimuovere rispetto a una pittura “standard”
Anche tu pensi questo delle pitture decorative e hai rinunciato per uno – o più di questi motivi – a scegliere un effetto decorativo per il tuo progetto di interior design? È il momento di fare un po’ di chiarezza e scoprire quali sono invece i plus di una pittura decorativa per interni e i motivi per cui prenderle in considerazione nel restyling dei tuoi ambienti!
Le 3 cose che devi assolutamente sapere sulle pitture decorative
Eccoci subito con le tre cose da sapere sui decorativi per interni: ovvero come sfatiamo i punti precedenti e iniziamo a valutare la possibilità di abbellire gli spazi con un effetto particolare!
- Non serve un professionista per applicare una pittura decorativa
Proprio così: certo, ci sono alcuni effetti più impegnativi da applicare come il marmorino o i decorativi materici a rilievo o con effetto metallico, che richiedono la preparazione di un pittore professionista per ottenere un risultato ottimale. Ma la maggior parte delle pitture decorative oggi sono assolutamente adatte all’applicazione fai da te: ad esempio Elisir Argento di Candis, un decorativo all’acqua che ricrea delicati giochi di luce sulle pareti ed è facilissimo da applicare (richiede una sola mano di colore); oppure Sabulador Soft di VALPAINT, un decorativo materico dai riflessi sabbiati, un prodotto da applicare con un apposito pennellino – assolutamente alla portata di chi professionista non è.
- Non è vero che i decorativi stancano: basta saper scegliere
I gusti cambiano e prima o poi qualsiasi soluzione di interior può stancare: tuttavia tendiamo a pensare che dipingere gli interni con una vernice particolare anticipi di gran lunga questo momento rispetto a una pittura basic bianca o in toni neutri. La verità però è un’altra: basta fare una scelta ragionata per quanto riguarda il tipo di pittura decorativa e lo spazio da verniciare.
Il segreto è non fermarsi alla pittura decorativa che ci piace ma valutare bene se si abbina agli altri elementi presenti nell’ambiente e, in base a ciò, optare per un effetto meno vistoso giocando con pitture che impreziosiscono la parete con riflessi e delicati effetti tattili, oppure orientarsi su una pittura decorativa più impattante e dedicargli una porzione di spazio ridotta: di solito basta una sola parete a cambiare la percezione della stanza, ma potresti anche verniciarne solo una parte, concentrandoti su quello che vuoi sia il punto focale della stanza (in camera, per esempio, potresti usare una pittura decorativa per ricreare la testiera del letto).
- Rimuovere la pittura decorativa da soli? Si può
Sì, ad eccezione di pitture particolari la maggior parte dei decorativi può essere rimossa in autonomia e senza interventi complessi, basta ritinteggiare la parete: la rasatura del muro è necessaria solo in caso di decorativi con uno spiccato effetto materico, per capirci parliamo di pitture come Artecò 7, Valmetal o Meteore 10 di VALPAINT – decorativi all’acqua che permettono di ottenere texture importanti come l’effetto cemento, effetti a rilievo e finiture metalliche.
Pittura decorativa per interni: 3 motivi per sceglierla
Ora che abbiamo fatto chiarezza e smentito le credenze che scoraggiano la scelta di inserire una pittura decorativa nel proprio progetto di interni, vediamo anche 3 motivi per cui un decorativo è un’ottima soluzione per rendere unici i tuoi spazi.
- Per tutti i gusti: la proposta di vernici a effetto decorativo è davvero ampia. Dallo stile classico a quello minimal, o industrial: ci sono soluzioni decorative per tutti i gusti e optare per una vernice decorativa ti permette di sfruttare anche la pittura per enfatizzare lo stile di casa tua.
- Alto livello di personalizzazione: è sufficiente verniciare anche solo una porzione di parete con una pittura decorativa per dare carattere a uno spazio un po’ anonimo.
- Preziosità: grazie alle finiture ricercate i decorativi elevano la percezione degli ambienti. Questo vale sia per effetti importanti, come quelli a rilievo e/o metallizzati, sia per soluzioni più soft, che danno luce e volume giocando con riflessi e texture delicate.
Grazie a una proposta estremamente versatile impreziosire un ambiente con una pittura decorativa e creare uno spazio davvero unico è estremamente facile e, salvo casi eccezionali, lo puoi fare da te!
Se desideri un supporto per orientarti tra le innumerevoli proposte di pitture decorative e/o per un progetto parete su misura puoi contare sulla nostra consulenza gratuita: i nostri professionisti ti consiglieranno le soluzioni decorative più adatte alle tue esigenze.
Hai voglia di rivedere un po’ il look della tua casa ma ti spaventa l’idea di cimentarti in un restyling? Agosto è tempo di vacanze e relax ma… non aspettare settembre: abbiamo tre idee super facili per rinnovare i tuoi spazi da realizzare adesso!
Idea restyling 1: tinteggiare… solo una parete!
Una soluzione “minimo impegno, massima resa”! Basta una parete per rinnovare il look di una stanza: dipingere una sola parete con una tinta colorata è uno stratagemma poco impegnativo per cambiare totalmente faccia a un ambiente!
Il consiglio in più: scegli la tinta tenendo conto delle caratteristiche della stanza e della capacità dei colori di modificare la percezione dello spazio. Se hai bisogno di un consiglio puoi richiedere una consulenza gratuita, ti aiuteremo a scegliere il colore più adatto e la parete da dipingere!
Idea restyling 2: vecchio mobile, nuovo colore
Un intervento che può richiedere una certa dose di impegno… ma anche no!
Non ti stiamo proponendo di fare un restyling approssimativo, ovviamente: la verità è che puoi dimenticare carta vetrata e olio di gomito se sai che prodotto usare per rinnovare il colore di un mobile praticamente con una sola passata!
Di cosa stiamo parlando? Di Chalky Look di Fleur Paint: uno smalto a base acqua in formato spray, facilissimo e veloce da applicare su legno, metallo e plastica. Basta una spruzzata e il gioco è fatto (sul legno, per un risultato più coprente, ti i consigliamo di applicare un primer se non vuoi che si vedano le venature).
Idea restyling 3: gioca con gli accessori
La terza proposta è la più rilassante di tutte: dare una rinfescata al look di una stanza (o più di una) con accessori come cuscini, stampe, tessili – tappeti e tende – oppure rivestire un mobile o una piccola porzione di parete con la carta da parati.
Gioca con texture, colori e pattern per fare la differenza con poco: è il momento di liberare la fantasia e inserire quei tocchi afro che hai sempre desiderato senza stravolgere l’ambiente o portare un po’ di verde con un inserto di carta da parati a tema floreale: questo è solo un esempio. Siediti, chiudi gli occhi e immagina come vorresti trasformare la tua stanza e, se ti piace l’idea puoi anche creare una moodboard per visualizzare ancora meglio il risultato.
Allora, che ne dici di mettere subito in pratica una di queste idee e rinnovare il look dei tuoi spazi? Ti abbiamo stuzzicato con queste proposte? Se la risposta è sì ma l’indecisione ti frena niente paura: chiedici un consiglio per personalizzare i tuoi spazi!